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COSTITUITA L'ASSOCIAZIONE “MUSEO GIPSOTECA STUDIO VENZANO”

 

Il giorno 13 dicembre 2005 è stata ufficialmente costituita l’Associazione culturale senza fini di lucro “Museo Gipsoteca STUDIO VENZANO”:

Confermando i principi e le finalità che nel 2002 hanno portato alla organizzazione ed all’apertura al pubblico dello STUDIO VENZANO, la costituzione formale della associazione intende stabilizzare e rendere duratura l’iniziativa presa a suo tempo dagli eredi dello scultore, aprendo contemporaneamente a contributi di volontariato. La Associazione è costituita infatti come associazione di volontariato senza fini di lucro. Sono previste due categorie di soci :Volontari e Sostenitori. Questi ultimi si impegnano anche a sostenere le spese di esercizio attraverso la quota associativa. 

 

Secondo lo Statuto l’Associazione è retta dal Consiglio, che a sua volta nomina il Conservatore che rappresenta  l’associazione ed ha il compito di attuare le direttive stabilite dal Consiglio.

La Assemblea dei Soci Fondatori, nella seduta costitutiva, ha nominato il Consiglio confermando Marco Venzano, Matilde Venzano e Marco Angelo Venzano. Nella carica di Conservatore è stato pure confermato Marco Angelo Venzano.

 

Atto costitutivo e Statuto sono stati registrati presso l’Ufficio delle Entrate di Genova 2 (registrazione n°8508 del 14 dicembre 2005) e il 31/08/06 lo studio è stato iscritto all’Albo Regionale del Volontariato (Legge 11/8/91, n. 266 e L.R. 28/5/92, n.15). L’iscrizione al Registro consente di fregiarsi automaticamente del titolo di O.N.L.U.S. (Organizzazione non lucrativa di utilità sociale) ai sensi del D.Lgs. n. 460 del 4/12/’97.

 

 

Il Logo del Museo gipsoteca Studio Venzano

 

Il logo del Museo Gipsoteca STUDIO VENZANO si ispira alla firma usata dallo scultore almeno a partire da fine anni venti, inizio anni trenta. I caratteri sono invece derivati da quelli  disegnati  dallo stesso Venzano per realizzarsi un timbro in linoleum che utilizzò per intestare lettere ed altri documenti (fine anni trenta).

Venzano firmò generalmente le suo opere “LVENZANO” scritto in carattere stampatello maiuscolo. La L (iniziale di Luigi) lambisce il bordo sinistro della V, si allunga a sottolineare il cognome e lo contorna anche superiormente, sino a congiungersi con l’altro  lembo della V e chiudendo di fatto Venzano in una sorta di rettangolo.

 

 

 

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