Il 27 gennaio 2003, a seguito di una riunione avvenuta presso la Vicepresidenza della Regione Liguria, il progetto per la ricostruzione del monumento ai Caduti di Genova Sestri in piazza Monte Santo ha imboccato una via operativa, che dovrebbe riportare sul basamento ancora esistente le copie in bronzo delle statue originali asportate e fuse durante il conflitto mondiale 1940-45.
Alla riunione erano presenti la REGIONE LIGURIA, la CIRCOSCRIZIONE MEDIO PONENTE, la SOPRINTENDENZA ai Beni Artistici della Liguria, l’ACCADEMIA LIGUSTICA di Belle Arti, l’AUTORITÀ PORTUALE di Genova, un Gruppo di SPONSOR principali, la Famiglia VENZANO.
Tutti hanno concordato sul valore artistico dell’opera a suo tempo asportata e sulla opportunità di giungere alla sua ricostruzione.
È stata fatta una esposizione delle azioni intraprese sino ad ora dai vari intervenuti. Per passare ad una fase più operativa i presenti hanno deciso di costituirsi in COMITATO PROMOTORE, ponendosi l’obbiettivo di giungere alla ricostruzione dell’opera entro il 2004.
Per dare corso a questo programma è stato individuato un COMITATO SCIENTIFICO con il compito di approfondire gli aspetti tecnico artistici (direzione tecnico-artistica e la responsabilità artistica per l’esecuzione della copia sino alle nuove fusioni in bronzo ed alla loro posa in opera) e raccogliere ulteriori elementi relativi agli aspetti finanziari (costi ed eventualmente altri possibili Sponsor).
Del Comitato Scientifico fanno parte la Regione Liguria (Arch. M. Sperati - Dott. L. Ughetto), la Circoscrizione Medio Ponente (Dr. S. Bernini), la Autorità Portuale (ing. F. Capocaccia), la Soprintendenza (Arch. G. Bozzo), l’Accademia (Arch. Sommariva), la Famiglia Venzano (M. e M. Venzano)
La riunione ha avuto un'eco sulla stampa cittadina (Corriere Mercantile, Giornale, Secolo XIX). Riportiamo di seguito l’articolo apparso sul Mercantile del 28.01.2003.
Le notizie con gli sviluppi e gli aggiornamenti sulle varie fasi della ricostruzione del monumento sono consultabili nell'apposita pagina di stato avanzamenti lavori.